Terminata ieri la presentazione dei nuovi programmi SCU in vista del bando ordinario previsto entro la fine dell’anno. Associazione SCUBO rilancia il suo impegno: 6 programmi per 17 progetti, tutti realizzati in collaborazione con altri enti accreditati SCU così da massimizzare l’esperienza formativa per i futuri volontari. Se tutti i programmi dovessero essere approvati, si passerebbe dai circa 400 posti disponibili con il bando 2020 a 439 posti per il bando successivo, confermando SCUBO come il principale ente di Servizio Civile Universale a Bologna e in Emilia-Romagna.
Fa ben sperare il budget messo a disposizione quest’anno per il finanziamento dei programmi: oltre ai circa 300 mln di euro già previsti in legge di bilancio, utili per l’avvio di oltre 50.000 volontari (all’incirca come per il 2020), sono attesi poco più di 200 mln derivanti dal Recovery Plan, che prevede un totale di 650 mln per il SCU nel triennio di azione 2021-2023. Un investimento ricambiato dai 70 enti associati a SCUBO che hanno deciso di confermare il proprio impegno per l’associazione convinti dell’importanza di offrire quest’opportunità ai giovani e certi delle ripercussioni positive per il territorio emiliano-romagnolo.