Progetto
UMANITÀ RESISTENTI
Azioni concrete per l’inclusione, il benessere e la parità di tutte e tutti!
Condizioni di servizio
444,30 € al mese
25 ore di Servizio alla settimana
5 giorni di Servizio alla settimana
1 anno di servizio
Azioni concrete per l’inclusione, il benessere e la parità di tutte e tutti!
444,30 € al mese
25 ore di Servizio alla settimana
5 giorni di Servizio alla settimana
1 anno di servizio
Ti stai preparando per il colloquio?
In questa sezione puoi consultare i calendari dei colloqui relativi ai progetti SCUBO contenuti nel Bando di Servizio Civile Universale scaduto il 20 febbraio 2023.
Ricorda che:
Scrivi a info@scubo.it
crescerealnido1@scubo.it
crescerealnido2@scubo.it
IDONEO NON SELEZIONATO: non si è stati selezionati per il progetto e la sede scelti, ma è possibile spostarsi su sedi e progetti con posti vacanti
NON IDONEO AL PROGETTO: il punteggio ottenuto al colloquio è inferiore a 30 punti, quindi in base al sistema di selezione di SCUBO non si è idonei a svolgere il servizio civile in quel progetto (è possibile presentare domanda in un prossimo bando)
Potrai indicarne una nella candidatura.
L’obiettivo generale del progetto è quello di favorire l’accesso a tre diritti umani fondamentali da parte di tutta la popolazione del territorio metropolitano di Bologna, con un’attenzione specifica alle comunità migranti, alle giovani generazioni, alle donne e alle fasce più vulnerabili:
Partendo dall’obiettivo generale del progetto e dai bisogni e criticità tracciati nel contesto è possibile individuare tre sotto-obiettivi specifici, riepilogati nella tabella sottostante e di seguito dettagliati.
OBIETTIVO SPECIFICO 1: promuovere il superamento del gap formativo, degli stereotipi di genere, degli stigmi culturali, religiosi, sociali e favorire la conoscenza reciproca, il dialogo tra culture e religioni e l’educazione alla pace.
OBIETTIVO SPECIFICO 2: riconoscere, favorire, sostenere la partecipazione nelle sue varie forme, nei territori e nei contesti di vita delle persone anche attraverso il volontariato e azioni di welfare culturale che riconsegnino la città e le periferie ai propri abitanti;
OBIETTIVO SPECIFICO 3: migliorare la relazione tra cittadinanza e servizi attraverso servizi di informazione, comunicazione, orientamento e partecipazione, con particolare attenzione alla popolazione giovanile, migrante e che vive una situazione di vulnerabilità.
Le operatrici e gli operatori volontari/e saranno coinvolti nelle attività del progetto mettendo a disposizione le proprie conoscenze e avendo allo stesso tempo la possibilità di apprendere e sviluppare nuove abilità. Il coinvolgimento avverrà in modo graduale, rispettando i tempi di orientamento e adattamento al contesto da parte delle operatrici e degli operatori volontari e, reciprocamente, da parte del personale degli enti. Nel primo periodo di presenza, le operatrici e gli operatori volontari affiancheranno i membri dei rispettivi staff nello svolgimento dei loro compiti, saranno “osservatori e osservatrici attivi” del lavoro e approfondiranno la conoscenza del contesto professionale. Con il passare del tempo e l’aumento dell’esperienza il ruolo delle operatrici e degli operatori volontari diventerà sempre meno di osservazione e sempre più di partecipazione-collaborazione grazie alle competenze e know-how acquisiti, fino ad arrivare a creare una propria identità all’interno dell’ente e a svolgere una serie di compiti in autonomia.
Le giovani e i giovani giocano un ruolo attivo, ma non sostitutivo delle professionalità di operatori e operatrici; non ricopriranno posti di organico vacanti e non saranno caricati di responsabilità decisionali. Si tratta di un ruolo di supporto e affiancamento, volto all’arricchimento delle attività proposte grazie ai contributi personali, agli input e agli stimoli che potranno mettere in gioco. Sarà però chiesto loro di partecipare con intraprendenza alla gestione delle attività, contribuendo all’organizzazione delle stesse, partendo dal livello ideativo-progettuale fino ad arrivare a quello della loro realizzazione concreta, e ad avanzare eventuali proposte migliorative.
Le competenze che i giovani in servizio potranno maturare discendono direttamente dalle attività per loro previste dal progetto. Tali competenze saranno certificate attraverso il rilascio di una CERTIFICAZIONE delle competenze rilasciata da CPIA (Centro Per l’Istruzione degli Adulti) metropolitano, soggetto titolato ai sensi e per gli effetti del d.lgs. n.13/2013
La misura di tutoraggio si svilupperà all’interno di un arco temporale totale di 3 mesi. Il numero complessivo delle ore di tutoraggio nelle quali sarà coinvolto ciascun operatore volontario è di 21 ore.
Le finalità del percorso di tutoraggio sono soprattutto di orientamento per l’ingresso nel mondo del lavoro. Gli obiettivi principali sono di permettere, agli operatori volontari che si avvicinano al termine della loro esperienza di servizio civile:
I tempi di svolgimento del periodo di tutoraggio
Per raggiungere tali obiettivi è necessario prevedere un’articolazione temporale che permetta agli operatori volontari di riflettere ed elaborare nel tempo un proprio progetto di inserimento lavorativo, integrandolo con l’esperienza in corso del servizio civile. Per tale ragione il periodo in cui si organizzeranno le attività di tutoraggio sarà diluito lungo un arco temporale di tre mesi, preferibilmente gli ultimi 3 del periodo di servizio.
Per eventuali esigenze organizzative, l’inizio del percorso potrà eventualmente essere anticipato rispetto al terz’ultimo mese di servizio ma, comunque, non sarà avviato prima della metà dell’intero periodo di svolgimento del progetto.
Attraverso l’utilizzo di una piattaforma on line che prevede la presenza di almeno una figura di riferimento in qualità di tutor e la possibilità di partecipazione attiva da parte degli operatori volontari, il 50% delle ore previste dal percorso di tutoraggio potrà essere svolto in modalità a distanza (sempre e comunque sincrona). Se l’operatore volontario non dovesse disporre di adeguati strumenti per fruire del percorso in modalità on line, saranno le sedi di progetto e l’ente stesso a fornirli.
Articolazione oraria e fasi di realizzazione del periodo di tutoraggio
Saranno realizzati in totale 5 moduli basati su attività, laboratori, presentazioni e lavori sia di gruppo che individuali. In base ai gruppi, ai territori e ai periodi, si stabilirà di volta in volta quali moduli, sempre nel rispetto delle percentuali sopracitate, saranno realizzati in presenza e quali on line. Si cercherà di organizzare il percorso in appuntamenti con una distanza temporale di circa una settimana/dieci giorni l’uno dall’altro. Saranno concentrati sui contenuti relativi alle principali attività dettagliate nelle voci successive (“Attività obbligatorie” e “Attività opzionali”), come di seguito:
Per conoscere i nostri criteri di selezione, visita la sezione dedicata ai consigli sulle selezioni.
Guarda l’incontro dedicato a questo progetto
Copia (seleziona, click destro e “copia” se da pc; tieni premuto sul codice e poi “copia” se da telefono) questo codice: PTCSU0016522010424NMTX
Con il codice progetto copiato, segui la guida a questo link che abbiamo preparato per accompagnarti passo per passo. Se hai problemi, scrivici a info@scubo.it o chiamaci a 3703161539.
Per tutti i dettagli e prima del colloquio leggi il progetto completo.