Progetto
EDUCARE ACCANTO
Stiamo vicino ai bambini più piccoli per accompagnalri nella crescita
Condizioni di servizio
444,30 € al mese
25 ore di Servizio alla settimana
5 giorni di Servizio alla settimana
1 anno di servizio
Stiamo vicino ai bambini più piccoli per accompagnalri nella crescita
444,30 € al mese
25 ore di Servizio alla settimana
5 giorni di Servizio alla settimana
1 anno di servizio
Ti stai preparando per il colloquio?
In questa sezione puoi consultare i calendari dei colloqui relativi ai progetti SCUBO contenuti nel Bando di Servizio Civile Universale scaduto il 20 febbraio 2023.
Ricorda che:
Scrivi a info@scubo.it
crescerealnido1@scubo.it
crescerealnido2@scubo.it
IDONEO NON SELEZIONATO: non si è stati selezionati per il progetto e la sede scelti, ma è possibile spostarsi su sedi e progetti con posti vacanti
NON IDONEO AL PROGETTO: il punteggio ottenuto al colloquio è inferiore a 30 punti, quindi in base al sistema di selezione di SCUBO non si è idonei a svolgere il servizio civile in quel progetto (è possibile presentare domanda in un prossimo bando)
Potrai indicarne una nella candidatura.
I servizi che partecipano al presente progetto hanno deciso di co-progettare per potenziare il lavoro di rete (che già era presente) e per creare un sistema educativo in cui diversi servizi, dislocati anche in zone diverse della Regione, abbiano lo stesso livello di qualità e la stessa mission educativa per promuovere il benessere dei bambini, sostenere i genitori e le famiglie nel lavoro educativo e diffondere una cultura del rispetto di sé e dell’altro attraverso percorsi e laboratori mirati all’inclusione e alla relazione.
Nello specifico il progetto prevede:
La qualità della sviluppo infantile è sicuramente legata, in primis, all’ambito familiare ma si completa anche in altri contesti in cui sperimentare la relazione con il mondo esterno: l’efficacia degli interventi educativi della prima infanzia è ritenuta essenziale per il contrasto alla povertà educativa. Nonostante in Emilia Romagna ci sia una lunga tradizione ed esperienza sui servizi educativi prescolastici, risulta sempre più alta la necessità di spazi ludici e di luoghi educativi dedicati dove i bambini possano crescere insieme agli altri e al di fuori della famiglia sotto la supervisione di personale competente e aggiornato.
La co-progettazione permetterà ai volontari che sono impegnati a fare attività simili ma in sedi diverse di confrontarsi fra loro durante gli incontri di formazione specifica. La co-progettazione inoltre è arricchente per i volontari poiché avranno la possibilità di conoscere anche realtà diverse rispetto alla propria e avere un quadro generale su tutte le attività proposte nei diversi servizi.
I volontari dei diversi Enti co-progettanti si riuniranno per progettare un laboratorio comune a tutti i servizi da proporre ai bambini. Ciò consentirà al volontario di fare esperienza di un lavoro di gruppo, in presenza del personale educativo.
Dopo una prima fase dedicata all’accoglienza dell’operatore volontario e alla conoscenza del servizio in cui opererà e del personale con cui dovrà collaborare, il giovane affiancherà il personale educativo nel lavoro quotidiano con i bambini e potrà collaborare nella gestione dei progetti specifici che si realizzeranno all’interno dei servizi. Verrà inoltre impiegato nell’attività di preparazione delle attività, degli spazi adibiti e nella cura e ricerca del materiale. Verrà infine coinvolto inoltre nelle verifiche in itinere e nelle attività di documentazione dei progetti (es. giornalino, cartelloni con foto).
Nel mese di agosto quando i servizi sono chiusi potrà dedicarsi all’elaborazione dei questionari sulla qualità percepita dalle famiglie e affiancherà l’OLP nella preparazione delle attività necessarie alla riapertura dei servizi. Gli obiettivi saranno perseguiti attraverso la stretta collaborazione e il costante confronto tra gli operatori volontari e il gruppo di lavoro della Sede di destinazione, mirate alla costruzione graduale della relazione d’aiuto tra operatore volontario e destinatari del progetto, all’acquisizione da parte del giovane di metodologie, esperienze e autonomie operative.
Le attività svolte dall’operatore volontario terranno conto del grado di autonomia raggiunta. L’autonomia sarà commisurata a diversi fattori:
Si precisa inoltre che alcune sedi di progetto sono collegate a delle sedi secondarie per lo svolgimento di attività complementari a quelle della sede principale.
Si prevede che parte delle attività siano realizzate da remoto, e non nelle sedi di attuazione, per un massimo del 30% del monte ore complessivo previsto dal progetto, indipendentemente dalla situazione pandemica.
Le attività da remoto saranno attivate solo se l’operatore volontario dispone di strumenti adeguati oppure se l’ente è in grado di fornirglieli. Per svolgere le attività da remoto verrà fornita una formazione adeguata e gli operatori volontari avranno l’opportunità di confrontarsi ed essere supervisionati sia dalla figura dell’olp che da altro personale delle diversi sedi.
A titolo esemplificativo, durante l’attività da remoto, gli operatori volontari SCU potrebbero essere impiegati nelle
attività di documentazione dei progetti e di aggiornamento dei siti.
Le competenze che i giovani in servizio potranno maturare discendono direttamente dalle attività per loro previste dal progetto. Tali competenze saranno certificate attraverso il rilascio di una CERTIFICAZIONE delle competenze rilasciata da CPIA (Centro Per l’Istruzione degli Adulti) metropolitano, soggetto titolato ai sensi e per gli effetti del d.lgs. n.13/2013
La misura di tutoraggio si svilupperà all’interno di un arco temporale totale di 3 mesi. Il numero complessivo delle ore di tutoraggio nelle quali sarà coinvolto ciascun operatore volontario è di 21 ore.
Le finalità del percorso di tutoraggio sono soprattutto di orientamento per l’ingresso nel mondo del lavoro. Gli obiettivi principali sono di permettere, agli operatori volontari che si avvicinano al termine della loro esperienza di servizio civile:
I tempi di svolgimento del periodo di tutoraggio
Per raggiungere tali obiettivi è necessario prevedere un’articolazione temporale che permetta agli operatori volontari di riflettere ed elaborare nel tempo un proprio progetto di inserimento lavorativo, integrandolo con l’esperienza in corso del servizio civile. Per tale ragione il periodo in cui si organizzeranno le attività di tutoraggio sarà diluito lungo un arco temporale di tre mesi, preferibilmente gli ultimi 3 del periodo di servizio.
Per eventuali esigenze organizzative, l’inizio del percorso potrà eventualmente essere anticipato rispetto al terz’ultimo mese di servizio ma, comunque, non sarà avviato prima della metà dell’intero periodo di svolgimento del progetto.
Attraverso l’utilizzo di una piattaforma on line che prevede la presenza di almeno una figura di riferimento in qualità di tutor e la possibilità di partecipazione attiva da parte degli operatori volontari, il 50% delle ore previste dal percorso di tutoraggio potrà essere svolto in modalità a distanza (sempre e comunque sincrona). Se l’operatore volontario non dovesse disporre di adeguati strumenti per fruire del percorso in modalità on line, saranno le sedi di progetto e l’ente stesso a fornirli.
Articolazione oraria e fasi di realizzazione del periodo di tutoraggio
Saranno realizzati in totale 5 moduli basati su attività, laboratori, presentazioni e lavori sia di gruppo che individuali. In base ai gruppi, ai territori e ai periodi, si stabilirà di volta in volta quali moduli, sempre nel rispetto delle percentuali sopracitate, saranno realizzati in presenza e quali on line. Si cercherà di organizzare il percorso in appuntamenti con una distanza temporale di circa una settimana/dieci giorni l’uno dall’altro. Saranno concentrati sui contenuti relativi alle principali attività dettagliate nelle voci successive (“Attività obbligatorie” e “Attività opzionali”), come di seguito:
Per conoscere i nostri criteri di selezione, visita la sezione dedicata ai consigli sulle selezioni.
Guarda l’incontro dedicato a questo progetto
Copia (seleziona, click destro e “copia” se da pc; tieni premuto sul codice e poi “copia” se da telefono) questo codice: PTCSU0016522010423NMTX
Con il codice progetto copiato, segui la guida a questo link che abbiamo preparato per accompagnarti passo per passo. Se hai problemi, scrivici a info@scubo.it o chiamaci a 3703161539.
Per tutti i dettagli e prima del colloquio leggi il progetto completo.