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Scubo

Progetto

NON UNO
DI MENO

Sosteniamo l’educazione dei bambini e dei giovani anche al di fuori della scuola con attività di aiuto compiti, alfabetizzazione alla lingua italiana, ludoteca, trasporto scolastico, proposte sportive, educativa di strada, percorsi di supporto alla genitorialità, incontri di sensibilizzazione sulle dipendenze.

Condizioni di servizio

444,30 € al mese

25 ore di Servizio alla settimana

5 giorni di Servizio alla settimana

1 anno di servizio

Data di avvio progetto da definire

Salvo approvazione da parte del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il SCU

Colloqui di
selezione

Ti stai preparando per il colloquio?

In questa sezione puoi consultare i calendari dei colloqui relativi ai progetti SCUBO contenuti nel Bando per la selezione di operatori volontari del Servizio Civile Universale 2021 (scadenza 9/03/22, ore 14.00). 

Ricorda che:

  • la pubblicazione delle date su questo sito ha valore di notifica e gli enti di servizio civile non hanno nessun ulteriore obbligo di comunicazione scritta ai candidati (art. 5 del bando);
  • è obbligatorio presentare un tuo valido documento di riconoscimento all’inizio del colloquio;
  • l’assenza al colloquio senza un giustificato motivo è considerata rinuncia (come se non avessi presentato la domanda!).

OGNI PROGETTO ha formato le proprie commissioni di selezione: controlla bene se il colloquio sarà in presenza (controlla indirizzo della sede di selezione) o da remoto su piattaforma web (utilizza il link che hai ricevuto).

Nei giorni precedenti il colloquio ti invieremo anche una lettera di convocazione con indirizzo della sede del colloquio o il link con l’indirizzo e i dettagli per il collegamento.

Se non dovessi ricevere la mail controlla anche nella sezione Spam della tua posta elettronica o nella sezione Promozioni (specie se usi Gmail). Se ancora non la trovi, puoi richiedere la mail alla tua commissione di selezione scrivendo al suo specifico indirizzo e-mail (lo trovi insieme alle date di selezione di ogni progetto qui sotto).

Commissione 1

Lunedì 21 marzo 2022 dalle ore 9,30

sono convocati i candidati per le sedi:

  • Comune di Bologna  
  • Comune di Medicina

Colloquio da remoto, verrà inviato il link di accesso.

ELENCO CONVOCATI

Martedì 22 marzo 2022 dalle ore 9,30

sono convocati i candidati per le sedi:

  • ASP Circondario Imolese 
  • Istituto Comprensivo di Castel Guelfo 
  • Comune Monte San Pietro terme 
  • Comune di Mordano  
  • Comune di Dozza

Colloquio da remoto, verrà inviato il link di accesso

ELENCO CONVOCATI

Commissione 2

Lunedì 21 marzo 2022 dalle ore 14:30

Colloquio da remoto, verrà inviato il link di accesso.
Sono convocati i candidati per le sedi:

  • Casa di quartiere Scipione dal Ferro
  • AICS Comitato provinciale di Bologna aPS
  • A.S.D Arti di Oriente SCS

ELENCO CONVOCATI

Mercoledì 23 marzo 2022 dalle ore 10.00

Colloquio da remoto, verrà inviato il link di accesso.
Sono convocati i candidati per le sedi:

  • Aule casa gialla A.P.E. onlus
  • Associazione LA STRADA odv
  • Centro Studi Educazione Motoria

ELENCO CONVOCATI

Commissione 3

23 MARZO 2022 dalle ore 11,00 alle ore 17.00

Colloqui in presenza presso la sede di VILLAGGIO DEL FANCIULLO    Via Scipione Dal Ferro n. 4/2 - ingresso H - 40138 Bologna

Sono convocati i candidati per le sedi di progetto:

  • Casa Merlani
  • Il Ponte
  • Villaggio del Fanciullo

ELENCO CONVOCATI

Se pensi di non poter proprio sostenere il colloquio in presenza o in modalità online per problematiche personali o tecniche, puoi segnalarlo via mail all’indirizzo della tua commissione e ti ricontatteremo per trovare una soluzione.

nonunodimeno1@scubo.it
nonunodimeno2@scubo.it
nonunodimeno3@scubo.it

Link utili

Posti disponibili

30

Sedi di attuazione

Potrai indicarne una nella candidatura.

Obiettivi del progetto

Gli Enti che partecipano al progetto “Non 1 di Meno” hanno voluto unirsi in questo cammino poiché condividono la medesima mission ossia promuovere il benessere dei bambini, dei giovani e delle loro famiglie. Questa mission è sostenuta dalla condivisione di diversi principi e valori:

  • l’importanza del servizio alla persona indipendentemente dalle differenze di razza, religione, cultura, sesso ecc…;
  • la vicinanza agli ultimi, agli esclusi, ai diversi;
  • il senso dell’accoglienza e della partecipazione;
  • il riconoscimento dell’educazione come strumento per migliorare la vita delle persone;
  • il principio che per raggiungere l’equità occorre “dare di più a chi ha di meno”.

L’obiettivo generale del progetto come si può evincere anche dal titolo è quello di far sì che i bambini, gli adolescenti, i giovani che per diverse ragioni si trovano a dover affrontare delle criticità (difficoltà nello studio, difficoltà di integrazione ecc.) non si sentano abbandonati a sé stessi, ma possano trovare nelle Istituzioni pubbliche (Comuni, ASP) e nelle Associazioni una risposta al loro disagio e un aiuto al loro percorso di crescita personale perché nemmeno uno resti escluso. Nello specifico:

Per il Comune di Bologna: prevenire l’uso e abuso di sostanze legali e non legali, tecnologia, gioco d’azzardo da parte degli adolescenti; sensibilizzare gli adolescenti e i giovani coinvolgendoli nella costruzione di strategie condivise per la prevenzione dei consumi; informare e formare docenti e genitori dei ragazzi sui rischi connessi ai consumi sopracitati; sensibilizzare la comunità alla promozione della salute e alla prevenzione attraverso iniziative pubbliche.

Per i Comuni di Monte San Pietro, Castel Guelfo, Dozza, Medicina, Mordano: favorire l’inclusione sociale e prevenire le situazioni di disagio e dell’abbandono scolastico; supportare le famiglie nel lavoro di cura dei figli attraverso servizi integrativi; accompagnare i bambini e i giovani nel loro compito evolutivo fornendo loro strumenti educativi per sviluppare maggiore consapevolezza di sé e autonomia; facilitare l’integrazione e contrastare l’isolamento e l’esclusione sociale delle giovani donne adulte straniere analfabete derivante dalla non conoscenza della nostra lingua e favorire l’alfabetizzazione dei minori stranieri.

Per il GAVCI: favorire l’integrazione dei minori soli non accompagnati, dei minori stranieri e, più in generale, di tutti i ragazzi provenienti da contesti familiari e sociali differenti;

Per L’Associazione La Strada: prevenire il fenomeno dell’abbandono scolastico attraverso l’educativa di strada, servizi di aiuto compiti in stretto raccordo con le famiglie, la scuola e i servizi sociali; facilitare l’integrazione degli stranieri attraverso percorsi di prima e seconda alfabetizzazione;

Per ASP Circondario Imolese: Favorire l’inclusione sociale e prevenire le situazioni di disagio attraverso la realizzazione di attività ludiche e ricreative presso tutti i centri giovanili dei diversi territori; Prevenire il fenomeno dell’abbandono scolastico attraverso l’educativa di strada, servizi di aiuto compiti, interventi mirati a motivare gli studenti all’interno dei centri giovanili Prevenire la dipendenza da sostanze legali e non legali, tecnologia e gioco d’azzardo e informare/formare gli adulti di riferimento degli adolescenti (insegnanti e genitori) sui rischi connessi alle diverse dipendenze sopracitate; sensibilizzare la comunità verso corretti stili di vita attraverso iniziative pubbliche; coinvolgere gli adolescenti e i giovani nella costruzione di strategie condivise per la prevenzione dei consumi

Per LUDOVARTH Associazione Culturale APS: Realizzare una serie di iniziative, ad alto contenuto educativo, per le famiglie di Bologna; favorire l’inclusione sociale e costituire una valida possibilità di attività per la fascia oraria post scolastica; entrare in contatto e aiutare attivamente le fasce deboli di popolazione; rendere la sede di progetto sempre più un punto di riferimento per le famiglie della zona.

Per APE ONLUS: favorire l’inclusione sociale e prevenire le situazioni di disagio attraverso la realizzazione di attività ludiche e ricreative presso tutti i servizi integrativi extrascolastici (centri estivi, aiuto compiti ecc…); prevenire il fenomeno dell’abbandono scolastico attraverso servizi di aiuto compiti; supportare le famiglie nel lavoro di cura dei figli attraverso servizi integrativi di aiuto compiti, centri estivi.

PER AICS COMITATO PROVINCIALE APS: favorire l’inclusione sociale e prevenire le situazioni di disagio soprattutto di adolescenti e preadolescenti lavorando in rete con le associazioni affiliate all’ente (460 sul territorio di Bologna); prevenire il fenomeno dell’abbandono scolastico attraverso, attività laboratoriali e servizi di aiuto compiti; facilitare l’integrazione e contrastare l’isolamento e l’esclusione sociale delle giovani donne adulte straniere derivante dalla non conoscenza della nostra lingua e favorire l’alfabetizzazione dei minori stranieri. Questi obiettivi si realizzano attraverso l’organizzazione e la gestione di interventi ludici e didattici alla Casa delle Associazioni al Baraccano, il Centro il Pallone, la Ludoteca Vicolo Balocchi, la sede AICS di Bologna e la Casa di Quartiere Scipione dal Ferro.

PER ASD ARTI D’ORIENTE: promuovere l’attività sportiva di carattere ludico, finalizzata a tutti i processi di inclusione e per disabili creando opportunità di movimento, incontro e socializzazione, valorizzando un tempo libero inclusivo e di qualità. Potenziare interventi specifici, come il Judo Adattato e il Multisport, accompagnando i partecipanti in un percorso educativo alla riconquista del proprio corpo

PER CSEM Centro Studi Educazione Motoria ASD APS: realizzare una serie di iniziative ad alto contenuto scientifico, specificatamente sulle tematiche relative all’outdoor education sia direttamente con ragazzi e ragazze, sia attraverso la formazione dei formatori e delle famiglie grazie alla collaborazione con il centro di ricerca sull’outdoor education dell’Università di Bologna

Attività previste

Per il Comune di Bologna: gli operatori volontari saranno coinvolti nelle attività di prevenzione e sensibilizzazione rivolte ad adolescenti, genitori e insegnanti del progetto Guida la notte, sul tema dei consumi di sostanze, tecnologia, gioco d’azzardo. In particolar modo, daranno il loro contributo nell’organizzazione di interventi, promozione e comunicazione di iniziative pubbliche, attività di peer education e di monitoraggio del divertimento serale e dei luoghi di aggregazione giovanile, produzione di report e documenti.

Per i Comuni di Monte San Pietro, Castel Guelfo, Dozza, Medicina, Mordano: I volontari saranno impiegato nelle seguenti attività: aiuto ai compiti (doposcuola), pre-post scuola, vigilanza sullo scuolabus, supporto al pedibus, centri estivi. Solo per il Comune di Monte San Pietro: attività di supporto ai corsi di italiano/alfabetizzazione per stranieri. Solo per il Comune di Castel San Pietro Terme: supporto agli educatori della ludoteca Spassatempo.

Per il GAVCI: I volontari del progetto affiancheranno i componenti delle equipe educative dei vari servizi di intervento, nell’organizzazione delle seguenti attività:

  • Supporto allo studio in un doposcuola per migranti di seconda generazione
  • Supporto all’apprendimento della lingua italiana per minori stranieri non accompagnati (MSNA);
  • Supporto nella vita di comunità e nella gestione delle principali pratiche burocratiche per MSNA;
  • Accompagnamento dei minori nella scoperta dei servizi offerti dal territorio di Bologna;
  • Accompagnamenti scolastici e sanitari;
  • Organizzazione e realizzazione di momenti educativi ludico-ricreativi e sportivi e gite;
  • Organizzazione e realizzazione di attività laboratoriali per i minori;
  • Partecipazione alle equipe con gli educatori.

Per L’Associazione La Strada: Attività socio-educative volte a prevenire la dispersione scolastica:

  • educativa di strada;
  • sostegno scolastico individuale e per piccoli gruppi;
  • attività di prima e seconda alfabetizzazione;
  • attività ludico ricreative;
  • laboratori.

Per ASP Circondario Imolese: I volontari dovranno collaborare con la scuola, collaborando alla programmazione di attività previste nell’interesse dei minori, anche affiancando insegnanti ed educatori. I volontari dovranno, inoltre, favorire la partecipazione dei minori seguiti ad attività extra-scolastiche, sportive e di aggregazione, anche attraverso specifici accompagnamenti, ad esempio a centri giovanili, ludoteche, biblioteche, ecc… I volontari saranno chiamati anche a confrontarsi con gli operatori coinvolti sui vari casi e a partecipare alla programmazione degli interventi da realizzare in favore dei bambini e dei giovani. Affiancare educatori e operatori nelle attività laboratoriali in ambito extrascolastico (centri estivi, centri giovanili, ludoteca, biblioteca,…). Affiancare i minori per cui sono stati definiti progetti individualizzati e favorire la loro partecipazione agli stessi anche mediante attività di accompagnamento specifiche. Partecipare attivamente ad incontri di programmazione fra i diversi enti e fare proposte utili alla progettazione di eventi ed iniziative di promozione dell’agio e del benessere. Collaborare con educatori e facilitatori ai progetti di cittadinanza attiva dei giovani (CCR, consulte,…). Sostenere i giovani in difficoltà in percorsi in cui possono sperimentarsi in prima persona (es. tirocini,…)

Per LUDOVARTH Associazione Culturale APS: I volontari saranno impiegati nelle seguenti attività:

  • Aiuto compiti
  • supporto e organizzazione di attività negli orari di apertura al pubblico per il gioco, la lettura e i laboratori
  • Percorsi di sostegno alla genitorialità e informativi/formativi per insegnanti
  • Attività promozionale degli eventi attraverso la redazione del blog e il mantenimento dei social
  • Contatti diretti con le famiglie
  • Contatti con le scuole dell’infanzia e primarie per l’attivazione di percorsi formativi e laboratori creativi (se concesso da DPCM)

Per APE ONLUS: i compiti dell’operatore volontario saranno: condivisione del pasto come momento di convivialità fraterna e dialogo; progettazione e gestione di attività ludiche come laboratori ricreativi, sportivi, culturali e attività di socializzazione sia libera che guidata; attività di supporto allo studio (doposcuola per ragazzi dagli 11 ai 18 anni); organizzazione e promozione di eventi per adolescenti e pre-adolescenti; produzione contenuti per blog e social del doposcuola; organizzazione e gestione delle attività del centro estivo.

PER AICS COMITATO PROVINCIALE APS: Attività di segreteria e di supporto all’ufficio, aiuto compiti e laboratori creativi per diverse fasce di età e supporto nella realizzazione di percorsi formativi per donne inoccupate e corsi di italiano per stranieri, attività promozionale degli eventi attraverso la redazione del blog e il mantenimento dei social, contatti diretti con gli utenti per spiegare le varie attività proposte e coinvolgerli, supporto organizzazione e realizzazione centri estivi.

PER ASD ARTI D’ORIENTE: Affiancare insegnanti e educatori nei corsi di Judo adattato; preparare e supportare i corsi creativididattici; promuovere e organizzare incontri con enti locali, associazioni e Istituzioni scolastiche; supportare, preparare e promuovere Lo stage estivo residenziale; promuovere le attività attraverso i social; affiancamento e supporto alla segreteria general.

PER CSEM Centro Studi Educazione Motoria ASD APS: Affiancamento di personale specializzato e insegnanti per svolgere un percorso di psicomotricità, educazione fisica e giocosport nelle scuole elementari per stimolare il divertimento e la curiosità nei bambini. Contatto col personale d’Istituto per gestire e organizzare l’attività. Supporto nell’organizzazione di laboratori e corsi di Outdoor Education al fine di promuovere la riscoperta e il contatto con l’ambiente esterno e la natura per un maggiore benessere psicofisico dell’individuo. Contatti diretti con le famiglie, contatti diretti con la rete delle scuole all’aperto

Competenze acquisibili

Attività previste

Le competenze che i giovani in servizio potranno maturare discendono direttamente dalle attività per loro previste dal progetto. Tali competenze saranno attestate attraverso il rilascio di un Attestato Specifico da parte del CPIA (Centro Per l’Istruzione degli Adulti) metropolitano di Bologna, seguendo il percorso di attestazione delle competenze descritto in apposito Accordo allegato al progetto.

Le competenze sono organizzate in tre categorie:

  • Competenze Standard: Valori e identità del servizio civile; La cittadinanza attiva; Il giovane volontario nel sistema del servizio civile; conoscenze sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di servizio civile (ai sensi del D.lgs 81/2008); conoscenza dell’ente e del suo funzionamento; conoscenza dell’area d’intervento del progetto; migliore conoscenza del territorio in cui si realizza il progetto; capacità di gestione del tempo in relazione all’orario di servizio;
  • Competenze Sociali e Civiche: Competenze personali, interpersonali e interculturali che riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica;
  • Competenze Chiave di Cittadinanza: organizzare il proprio apprendimento; comprendere messaggi di genere diverso e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante differenti supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi e differenti conoscenze disciplinari, mediante vari supporti; interagire in gruppo; affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni ecc…

Svolgimento di un periodo di tutoraggio

  • Durata del periodo di tutoraggio: 3 mesi  
  • Ore dedicate: 22 di cui 18 ore collettive e 4 individuali
  • Tempi, modalità e articolazione oraria: Le finalità del percorso di tutoraggio sono soprattutto orientative. Gli obiettivi principali sono di permettere, agli operatori volontari che si avvicinano al termine della loro esperienza di servizio civile: – di strutturare con consapevolezza un progetto professionale fondato sul riconoscimento e la valorizzazione delle esperienze formative/ professionali pregresse (hard e soft skills), soffermandosi in particolar modo sull’esperienza maturata nel percorso di servizio civile – di accedere a informazioni relative al mercato del lavoro ed ai soggetti pubblici e privati presenti sul territorio di riferimento – di acquisire le tecniche di base per impostare un’efficace attività di ricerca di lavoro
  • Attività di tutoraggio. Gli incontri riguarderanno le seguenti tematiche:
  1. Autovalutazione delle esperienze pregresse, valutazione della esperienza di servizio civile, analisi delle competenze;
  2. Laboratori di orientamento alla compilazione del curriculum vitae e tecniche di ricerca attiva del lavoro;
  3. Attività volte a favorire nell’operatore volontario la conoscenza ed il contatto con il Centro per l’impiego ed i Servizi per il lavoro)
  4. Presentazione dei diversi servizi e dei canali di accesso al mercato del lavoro, nonché di opportunità formative sia nazionali che europee (nazionali ed europei).

Per conoscere i nostri criteri di selezione, visita la sezione dedicata ai consigli sulle selezioni.

Guarda l’incontro dedicato a questo progetto

Copia (seleziona, click destro e “copia” se da pc; tieni premuto sul codice e poi “copia” se da telefono) questo codice: PTCSU0016521014005NXTX

Con il codice progetto copiato, segui la guida a questo link che abbiamo preparato per accompagnarti passo per passo. Se hai problemi, scrivici a info@scubo.it o chiamaci a 3703161539.

Per tutti i dettagli e prima del colloquio leggi il progetto completo.